FORMAZIONI:

A.S.D. Atletico River Urbinelli: 
Barberini, Scelsi, Alessandrini M., D’Emilio (Casoli 45°st), Alessandrini L. (Serafini 41°st), Barbieri,  Balducci G., Autiero, Prodan (Fraternali 41°st), Amadei (Scarpellini 46°st), Lamghari (Antonelli 34°st)
a disposizione: Bigonzi, Basha
Allenatore: Girometti

Pol. Athletico Tavullia: Valentini, Guerra, Della Chiara (Balducci F. 13°sts), Fabbri, Bartoli, Ghezzi,  Trufelli (Manna 1°st), Mercantini (Fraternale 8°sts), Signorini, Calesini (Zonghetti 25°st)(Bastianoni 10°pts)
a disposizione: Pomilio, Giacomini
Allenatore: Foglietta


ARBITRO:   Eremitaggio, Principi, Tanchi sezione di Ancona


RETI: Autiero (24°st), Zonghetti (50°st)


4/5/19 BORGO SANTA MARIA – Al Magrini, davanti al pubblico delle grandi occasioni con almeno 400 spettatori presenti, si gioca il “big match” del primo turno playoff di Seconda Categoria.
Tanti gli ex tra le due squadre, storico il confronto tra le tifoserie, per una ancor più accesa rivalità sul campo e sugli spalti in un derby che vale una stagione per le compagini di Atletico River e Tavullia.
I locali infatti sono alla prova di maturità, per la prima volta davanti al proprio pubblico in un match ad eliminazione diretta dopo un campionato ben al di sopra di ogni aspettativa, mentre gli ospiti, dopo il faraonico mercato estivo, avendo mancato l’obiettivo campionato sono costretti a vincere per continuare a sperare nella promozione in Prima Categoria.
In un primo tempo contratto, è il Tavullia a fare la partita con uno sterile possesso palla orizzontale e senza mai essere veramente pericoloso dalle parti di Barberini ed anzi, sono i rossoneri a farsi vedere di più dalle parti di Valentini in ripartenza: prima con Autiero, palla sopra la traversa di un soffio e poi con Amadei che spara a lato dopo una bella azione personale intorno la mezz’ora.
Nella seconda frazione, altra partenza importante degli ospiti consci di aver solo un risultato a disposizione, Signorini ci prova di punta in area non riuscendo a sorprendere l’attento numero uno locale al minuto 15. Da li a poco il match cambia, sarà Bartoli ad atterrare al limite corto dell’area un lesto D’Emilio, Autiero da posizione impossibile la mette li dove l’esperto Valentini non può arrivare per il più classico dei gol dell’ex.  Esplode il “Gianluca Magrini”, giocatori tutti in campo ad esultare sotto la gremita curva di casa, l’Atletico River è in vantaggio al 24°.
Nonostante l’arrembaggio biancorosso, i ragazzi di Girometti tengono ed amministrano, ma proprio negli ultimi secondi di un interminabile recupero è Zonghetti a trovare lo spazio per piazzarla di testa su cross alla cieca di Manna e pareggiare i conti al minuto 95.
L’1 a 1 trascina tutti ai supplementari, accendendo i tifosi ospiti e facendo scatenare le proteste pesaresi per un eccessivo recupero.
Nella mezz’ora supplementare non ci saranno particolari sussulti, la fase difensiva dei rossoneri si dimostrerà solida ed i tavulliesi non riusciranno ad esprimere un gioco fluido rendendosi praticamente mai pericolosi.
Al triplice fischio dell’ottimo Eremitaggio di Ancona può cominciare la festa del River che elimina a sorpresa la squadra favorita per la promozione, ad aspettare l’undici guidato da capitan Barbieri ora ci sarà nuovamente la temibile Isola di Fano di mister Cavalli in quel di Fossombrone.
Un’altro match tutto da vivere.