FORMAZIONI:

U.S.D. Falco Acqualagna: Benedetti L., Chiarucci, Di Florio, Picchi A., Biccari, Ferraraccio, Ciampiconi, Giacchi, Mariotti, Benedetti M.
a disposizione: Lisi, Carpineti, Gori,Picchi I., Pincardini, Cardelli, Mansà
Allenatore: Muratori

A.S.D. Atletico River Urbinelli: Barberini, Sanchini, Alessandrini M., D’Emilio, Carotenuto, Barbieri, Cimini, Alessandrini L., Sbrega, Balducci, Scarpellini.
a disposizione: Clizia, Scelsi, Vanni, Magi, Giovanelli
Allenatore: Foglietta

ARBITRO: Cardelli Gianluca sez. di Pesaro

RETI: Scarpellini (30°st)

25/10/15 | ACQUALAGNA – In un campo al limite del praticabile, agli ordini del Sig. Cardelli della sezione di Pesaro, va in scena la sfida tra Falco Acqualagna e Atletico River, in opposto periodo di forma. Partita subito nel vivo con uno Sbrega molto presente, al 1° se ne va conquistando palla a metà campo ma la conclusione non è precisa, mentre qualche minuto dopo ci prova su punizione ma Benedetti L. è attento e devia come può.
Il primo tempo è molto combattuto con l’Atletico River che fa gioco ed i locali che cercano di sorprendere la retroguardia ospite con veloci ripartenze ben neutralizzate dai difensori pesaresi.
Nella seconda frazione la squadra di Foglietta alza il ritmo e chiude la Falco nella propria metà campo.
La svolta del match avviene al 57° quando Kosich sulla propria trequarti atterra da dietro Sbrega con un intervento inutile quanto pericoloso, il direttore di gara non ha esitazioni e manda sotto la doccia il numero 4 rossoblù. La partita si innervosisce ed i locali perdono la testa, Mariotti già ammonito atterra Balducci in ripartenza a metà campo da dietro, inevitabile il rosso.
In campo il clima è al limite ed il Sig. Cardelli deve prendere ulteriori provvedimenti nei confronti della panchina e dell’assistente di casa per placare gli animi.
Al 75° Giovanelli, uno dei migliori, entra in area, salta secco Chiarucci che lo atterra, è rigore. Scarpellini, dal dischetto, non sbaglia e porta in vantaggio i suoi.
La reazione della Falco è veemente e fino all’ ultimo tiene sulle corde i rossoneri.
A 5 minuti dal termine punizione sulla traversa per i locali, sulla respinta inevitabile carica su Barberini in presa e sovrastato.
Finisce 0 a 1 tra gli insulti all’arbitro e l’inciviltà locale fuori e dentro il campo.